ISTANBUL – Non sempre è facile rientrare in campo e giocare una partita senza commettere uno sbaglio. Chi ha giocato a calcio lo sa: la testa, e quindi il fattore psicologico, è un dato determinante nella prestazione di un giocatore. Thomas Strakosha verrà preso di mira in seguito all’errore di questa sera, che di fatto ha deciso la gara. Un match per lo più equilibrato, in cui la Lazio non ha brillato ma allo stesso tempo non si è fatta sopraffare dagli avversari, fino a quando al 67′ Lazzari in area di rigore ha svirgolato un pallone che si è alzato a campanile, Strakosha si e innalzato per bloccare la sfera, ma l’insicurezza ha trionfato e la palla gli è scivolata tra le mani per poi carambolare dritta in rete. Insicurezza dell’estremo difensore e mancanza di comunicazione tra il portiere e il reparto difensivo. L’errore dell’albanese è ciò che più emerge dalla serata di questa sera, ma la prestazione dell’intera squadra non merita elogi. Il Galatasaray era una formazione da battere, e la Lazio non è stata in grado di imporsi, ma soprattutto non è riuscita a condurre una partita convincente. L’errore di Strakosha è solo un fattore, da considerare perché ha scaturito il vantaggio dei padroni di casa, ma che se non ci fosse stato, non avrebbe cambiato di molto le sensazioni post partita…
