In archivio la vittoria nel derby e la sosta per le nazionali, la Roma riparte da Marassi dove affronta la Sampdoria. Out gli acciaccati Zaniolo e Veretout oltre a Spinazzola, Mourinho conferma dal 1’ la formazione che ha trionfato nella stracittadina. Dunque 3-4-2-1 con Rui Patricio a guardia dei legni, protetto dalla retroguardia a tre formata da Mancini, Smalling e Ibanez; sulla banda destra Karsdorp, in mezzo Sergio Oliveira e Cristante, Zalewski è il quarto; davanti Pellegrini e Mkhitaryan sotto Abrham. Sul fronte blucerchiato, il tecnico Marco Giampaolo deve fare a meno di Damsgaard e Gabbiadini, infortunati. L’allenatore blucerchiato rinuncia ad una punta (Quagliarella) inserendo un centrocampista in più (Sensi), partendo con un 4-3-2-1: in porta torna Audero dopo l’interregno del romano (e romanista) Falcone, in difesa da destra Bereszynski, Ferrari, Colley e Murru; in regia Rincon, mezze ali Candreva e Thorsby, davanti Sabiri e Sensi a suggerire Caputo.
SAMPDORIA (4-3-2-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Murru; Candreva, Rincon, Thorsby; Sabiri, Sensi; Caputo. All. Marco Giampaolo.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Sergio Oliveira, Cristante, Zalewski; Pellegrini, Mkhitaryan; Abrham. All. Josè Mourinho.