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fioreBella intervista di Stefano Fiore per lazionews.eu. L’ex centrocampista biancoceleste è stato protagonista di tante Lazio-Juventus e si è espresso sul match che andrà in scena domani sera allo Stadio Olimpico. Queste le sue parole:

Che partita sarà LazioJuventus?

Le due squadre arrivano da momenti ben diversi, è complicato inquadrare questo match. Sarà difficile per la Lazio perchè la Juventus è in crescita ed in salute, sta tornando in alto. E’ una gara particolare per la Lazio, la affronta in un momento di crisi di gioco e risultati.

Cosa sta mancando alla squadra di Pioli?

I risultati, perché qualche partita l’ha persa pur giocando bene. Tutto si ripercuote nella testa e poi sul campo. La Lazio in questo momento non è serena nè fortunata. I motivi sono tanti, in primis la mancanza di un leader difensivo e la scarsa vena dei giocatori che l’anno scorso furono decisivi. C’è bisogno di una scintilla, soprattutto per ritrovare il morale.

La Lazio deve cambiare allenatore?

Pioli ha fatto finora un lavoro molto buono e non credo sia lui il problema. Quando le cose non vanno bene è colpa di tutti, non possiamo dare la colpa solamente all’allenatore. Tra l’altro lui conosce bene la squadra e i ragazzi, credo abbia bisogno solo di un bel risultato per ritrovare la fiducia.

L’ultima vittoria della Lazio contro la Juventus risale al 2003 e decisivo fu proprio Stefano Fiore..

Lazio-Juventus è una partita speciale per me, alla quale sono legati i momenti più belli e più importanti della mia carriera. E’ un incontro che guardo sempre con molto entusiasmo e passione. Lego questo ricordo a grandi stagioni, perché in quegli anni battevamo spesso la Juventus, come ad esempio in finale di Coppa Italia. Ci siamo tolti tante soddisfazioni.

Il ricordo più bello con la maglia della Lazio?

Ce ne sono tanti. Con Mancini giocavamo un grande calcio e ci divertivamo parecchio. Tutte le vittorie sono belle, ma se devo dirne una scelgo proprio la vittoria in Coppa Italia. Nella doppia finale feci 3 gol alla Juventus. Fu un gran momento per me e per la squadra.

Come si batte la Juventus?

Pioli è un bravissimo allenatore, non c’è un modo speciale per battere la Juventus. In questo momento la Lazio ha bisogno di una prestazione di spessore da parte di tutto il gruppo; deve giocare da squadra, in modo tale che il singolo giocatore possa di conseguenza esaltarsi. Non ci sono alchimie tattiche: in questo momento la Juve è fortissima ed in crescita e si batte solo con una prestazione di squadra.

Come finirà?

Spero che la Lazio non perda, sarebbe molto importante. Dico un pareggio.

Matteo Buccellato

Di admin

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