 Al Matusa è terminata 2-2 la gara fra il Frosinone e il Genoa. Un risultato cha ha il sapore di beffa per i ciociari, che si sono fatti recuperare ad un quarto d’ora dal termine e in superiorità numerica. La gara era iniziata nel peggiore dei modi, con i rossoblù che avevano trovato il vantaggio dopo appena sei minuti con Pavoletti. La rete subita ha scosso i padroni di casa, che si sono riversati nella metà campo ligure trovando il pareggio alla mezzora con una rovesciata di Blanchard. Passano appena sei minuti e la partita sembra incanalarsi verso i giusti binari per i ciociari: De Maio si fa espellere lasciando in dieci uomini il Genoa e Diakitè trova la rete del vantaggio. Nella ripresa il Frosinone gestisce il risultato sfruttando la superiorità numerica fino alla beffa di Gakpè che riporta al pareggio.
Al Matusa è terminata 2-2 la gara fra il Frosinone e il Genoa. Un risultato cha ha il sapore di beffa per i ciociari, che si sono fatti recuperare ad un quarto d’ora dal termine e in superiorità numerica. La gara era iniziata nel peggiore dei modi, con i rossoblù che avevano trovato il vantaggio dopo appena sei minuti con Pavoletti. La rete subita ha scosso i padroni di casa, che si sono riversati nella metà campo ligure trovando il pareggio alla mezzora con una rovesciata di Blanchard. Passano appena sei minuti e la partita sembra incanalarsi verso i giusti binari per i ciociari: De Maio si fa espellere lasciando in dieci uomini il Genoa e Diakitè trova la rete del vantaggio. Nella ripresa il Frosinone gestisce il risultato sfruttando la superiorità numerica fino alla beffa di Gakpè che riporta al pareggio.
“Per come si era messa la partita penso che abbiamo perso due punti. In vantaggio e con un uomo in più, non dovevamo concedere l’uno contro uno e far passare così facilmente l’avversario” è il commento del tecnico Stellone. Interrotta la striscia di vittorie davanti i propri tifosi, con la classifica che vede i gialloblù in piena zona retrocessione. La sosta per le nazionali consentirà di ricaricare le pile per farsi trovare pronti il 22 novembre contro l’Inter capolista. A San Siro mancherà Dionisi per squalifica.

