RUI PATRICIO 5.5 – In ritardo sul tiro di Dimarco che porta inizialmente avanti l’Inter. Unico (grave) errore nell’ambito di una prestazione che sarebbe stata del tutto positiva.
MANCINI 6.5 – Inizio timido poi nella ripresa sale in cattedra ed è lui a procurarsi il fallo da cui origina il 2-1 di Smalling. Prende l’ennesimo giallo, poco male.
SMALLING 8 – Il Governatore, London Tower, Big Ben: fate voi. Chris è un gigante e oltre a chiudere ogni pertugio alle ambizioni nerazzurre, ti va a regalare quel gol che vale una vittoria insperata. E per questo ancora più bella.
IBANEZ 6.5 – Meno convinto che in altre occasioni, concede qualcosa di troppo agli avversari però diversamente dal passato non molla e porta a casa una discreta prestazione.
ÇELIK 6 – Osa meno di quel che servirebbe , va sovente in confusione e così facendo presta il fianco agli avversari, specie in occasione della rete di Dimarco. Quando l’Inter cala d’intensità si riprende dallo shock e non commette altri errori. Sufficienza stiracchiata.
CRISTANTE 6.5 – Inizia col freno tirato, sbaglia qualcosa poi però guadagna metri dando una bella mano agli attacanti.
MATIC 6.5 – Ci mette l’astuzia per lottare pari a pari con Barella che è più giovane e ha più fiato. Però garantisce quella sicurezza al reparto che solo uno col suo curriculum può dare.
SPINAZZOLA 7 – Qualche difficoltà in avvio a contenere il dirimpettaio Dumfries, poi tira fuori dal cappello a cilindro un coniglio bianco sotto forma di assist per Dybala che fa 1-1. Da là in avanti è il padrone incontrastato della sua fascia di pertinenza.
PELLEGRINI 7 – Non è al top e fatica a lasciare il segno. In ogni caso attacca la profondità togliendo certezze agli avversari. Nella ripresa calcia la punizione che Smalling trasforma nel 2-1 che vale tre punti.
(dal 36’st) Camara sv
ZANIOLO 6 – Un paio di corse a perdifiato senza particolari finalità e un giallo evitabile nei primi 45’. Poi tanto sacrificio e sudore della fronte. Sufficienza piena.
(dal 40’st) Belotti sv
DYBALA 7.5 – La premiata ditta Mou&Foti lo propone da falso nueve e anche più vicino alla porta la Joya fa la differenza con quella legnata al volo sulla quale Handanovic può solo guardare il pallone che entra in porta. Esce dolorante dopo un contrasto subìto creando qualche apprensione. Decisivo.
(dal 13’st) Abraham 6 – Fa di tutto per provare a riprendere la via maestra del gol, dà un grande contributo in fase difensiva immolandosi subendo fallo al limite dell’area pur di non lasciar passare l’avversario. La voglia non gli manca, la fortuna quella sì.
ALL. FOTI-MOURINHO 7 – Lo Special è la mente, l’ex centrocampista il braccio vista la squalifica che costringe in tribuna il portoghese. Foti segue gli ordini del capo mettendoci tuttavia anche molto di suo.
MVP: Smalling