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A Roma per entrare nella storia del Napoli

Domenica alle 18 allo stadio olimpico di Roma, il Napoli giocherà contro la Roma per la nona giornata della Serie A. La squadra di Luciano Spalletti con una vittoria rimarrebbe nella storia del club partenopeo per la più lunga striscia di vittorie dall’inizio del campionato, battendo così il record del Napoli di Maurizio Sarri del 2017/18 e arriverebbero a meno una vittoria dal record della Serie A, detenuto dalla formazione giallorossa nel primo anno di Rudi Garcia con dieci successi consecutivi ad inizio anno.

Spalletti – Napoli, un matrimonio perfetto

Dopo un biennio sabbatico, il 29 maggio 2021 viene nominato nuovo tecnico del Napoli, firmando un contratto di due anni. Luciano Spalletti si trova ad allenare in una piazza importante che ama il bel gioco, dove l’allenatore toscano può mostrare tutte le sue competenze nell’allenare squadre di qualità.

A Napoli Spalletti ha trovato una squadra piena di motivazioni per fare un’ottima annata, la squadra partenopea viene da un piazzamento in Europa League, sorpassata all’ultima giornata dalla Juventus, fatale il pareggio in casa contro il Verona. La rosa è la stessa dello scorso anno, con la differenza di avere Anguissa che nel frattempo è diventato una pedina fondamentale nel centrocampo azzurro al posto di Bakayoko.

Il Napoli era già disegnato con il 4-3-3 e con l’arrivo del nuovo allenatore è stata confermata la rosa, questa squadra ha molti giocatori di talento come Insigne, Zielinski, Fabian Ruiz ed anche Politano e Osimhen. Infatti tutti questi giocatori come tutti gli altri del Napoli hanno avuto uno strepitoso inizio di stagione.

Il grande avvio di Osimhen e i numeri 9 che sono passati per Spalletti

Non è passato inosservato il grande avvio di stagione di Victor Osimhen, con cinque gol in sette partite, l’attaccante del Napoli si porta in quinta posizione nella classifica marcatori. Oltre alla finalizzazione Osimhen sta giocando molto bene per la squadra, si è integrato perfettamente con il gioco del nuovo allenatore partenopeo. Tutti i numeri 9 delle squadre di Luciano Spalletti hanno avuto con lui le migliori annate, nella sua prima esperienza come allenatore della Roma, Francesco Totti ha vinto il titolo di miglior marcatore della Serie A ed anche la scarpa d’oro, nel 2007; sempre con la Roma ma nella seconda esperienza Edin Dzeko ha vinto il titolo come miglior marcatore della Serie A, nel 2017; mentre nel 2018 al secondo anno alla guida dell’Inter, Mauro Icardi vinse il titolo come miglior marcatore della Serie A.

Serve una risposta immediata

Com’è importante per il Napoli questa partita lo è anche per la Roma, che viene dalla partita persa a Torino contro la Juventus in campionato e la netta sconfitta in Norvegia contro il Bodo/Glimt in Conference League per 6-1, per quest’ultimi risultati in casa Roma l’ambiente non è del tutto sereno. Con una bella prestazione e magari prendendo un pareggio o una vittoria domani contro il Napoli, la Roma di Mourinho può far vedere subito che questo periodo è già finito, cercando una continuità positiva nei risultati.

La storia del club

La Società Sportiva Calcio Napoli viene fondata nel 1926 con il nome di Associazione Calcio Napoli, assunse poi la denominazione di SSC Napoli nel 1964. In seguito al fallimento della società nel 2004, il presidente Aurelio De Laurentiis fonda la Napoli Soccer che ne rileva il titolo sportivo e viene iscritta alla Serie C1, per poi ritornare alla denominazione precedente con la promozione in Serie B nel 2006. Con un palmarès che comprende due scudetti, sei Coppe Italia, due Supercoppe italiane e una Coppa UEFA, oltre a una Coppa delle Alpi e una Coppa di Lega Italo-Inglese, il Napoli è la squadra del Meridione più titolata a livello nazionale e internazionale, nonché, con 80 partecipazioni, quella più presente nei campionati di massima serie.

Gioca le partite interne allo stadio Diego Armando Maradona, ex stadio San Paolo, intitolato al fuoriclasse argentino dopo la morte, inaugurato nel 1959.

Probabili formazioni

ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibañez, Viña; Veretout, Cristante; Zaniolo, Lo. Pellegrini, Mkhitaryan; Abraham.

Allenatore: Mourinho.

A disposizione: Fuzato, Boer, Kumbulla, Calafiori, Reynolds, Diawara, Darboe, Bove, C. Perez, El Shaarawy, Shomurodov, Borja Mayoral.

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz; Zielinski; Politano, Osimhen, L. Insigne.

 Allenatore: Spalletti.

 A disposizione: Meret, Idasiak, Jesus, Zanoli, Demme, Elmas, Lobotka, Politano, Mertens, Petagna.

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