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Deludenti Klose e Felipe Anderson. Sul brasiliano ancora l’interesse del Manchester United
Sulla scia della festa di Halloween, non poteva che essere da incubo la serata della Lazio. Prestazione inguardabile per almeno 70 minuti contro il Milan e prima sconfitta all’Olimpico in questo campionato (non accadeva addirittura dal derby del 25 maggio scorso, interrotta a 8 la striscia positiva), arrivata oltretutto per mano di due ex giallorossi come Bertolacci e Mexes. Il delitto perfetto, insomma.
E dire che prima della gara Pioli e i suoi erano convinti di aver messo alle spalle la delusione per la sconfitta di Bergamo: «La rabbia di questi giorni ci ha fatto bene — aveva detto Marchetti — perché ci ha permesso di lavorare con più attenzione e voglia. Intendiamo dimostrare che la batosta ci è servita ». Non è stato buon profeta, il portiere biancoceleste, colpevole sulle prime due reti rossonere. Di Kishna, invece, l’errore che porta alla terza di Bacca. L’olandese poi segna l’1-3, ma è solo una magra consolazione per Pioli e la squadra, usciti dal campo tra i fischi dell’Olimpico.
L’allenatore ora dovrà trovare l’antidoto per evitare ulteriori contraccolpi psicologici, reagire subito e affrontare con il giusto spirito il resto della settimana: giovedì c’è la sfida in Norvegia con il Rosenborg (possibile esperimento delle due punte) e domenica il derby. A proposito, l’unica nota positiva della serata di ieri sono le non ammonizioni ai tre diffidati Mauricio, Lulic e Milinkovic.
Intanto la società monitora il mercato dei difensori per sostituire De Vrij: contatti con la Juventus per Rugani e con l’Empoli per Tonelli. Complicata la prima pista (nonostante il classe 1994 sia ai margini in bianconero), più abbordabile la seconda. L’idea della Lazio è ricostruire in biancoceleste la coppia centrale dell’Empoli dell’anno scorso. In Inghilterra poi parlano di una fantomatica maxi-offerta da 56 milioni per Felipe Anderson a gennaio: sarebbe la seconda, visto che il 30 agosto i Red Devils ne hanno già proposti 50. Lotito disse no allora, difficile cambi idea a metà campionato.

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