Inzaghi ha riabbracciato a Formello gli ultimi giocatori impegnati con le Nazionali. Tra loro anche Ciro Immobile, arrivato a quota 24 gol stagionali tra Lazio e Azzurri
ROMA – Le buone intenzioni ci sono tutte: “Pensiamo prima al Sassuolo, poi alla Roma”. Ma resistere alla tentazione da derby è impossibile. Non solo per i circa 13mila tifosi che hanno già in mano il biglietto della gara di martedì (disponibili da oggi anche i Distinti Nord-Est). Il discorso vale anche per Felipe Anderson: “Sarà una settimana decisiva, ci aspettano tre partite durissime”, ragiona il brasiliano includendo anche lo scontro diretto contro il Napoli. In pochi giorni, la Lazio si gioca una buona fetta della stagione: “Abbiamo l’occasione di salire in classifica — le sue parole a Mediaset Premium — e conquistare la finale in coppa, non dobbiamo sbagliare”.
La prima sfida per la squadra di Inzaghi è quella di non lasciarsi condizionare troppo dall’attesa febbrile per la stracittadina: “Ormai ne ho giocate tante, la pressione però si sente sempre. I tifosi ci chiedono di vincere, ma ci caricano e c’è un’aria positiva”. Il numero 10 non manca di lanciare una frecciata verso chi, da Trigoria, assicura che la Roma sia più forte e che la remuntada sia probabile: “Vedremo, all’andata abbiamo dimostrato il nostro valore. Non pensiamo a loro, guardiamo solamente a noi. Avranno i loro tifosi, ma sono sicuro che faremo una grande prestazione”.
Felipe Anderson si toglie anche un altro sassolino, nei confronti di chi tende a sottovalutare la stagione della Lazio: “Di noi si parla poco, ma sappiamo come funziona e non siamo preoccupati. Anzi, stiamo facendo bene proprio perché non pensiamo alle cose esterne”. Nel frattempo Inzaghi ha riabbracciato a Formello gli ultimi giocatori impegnati con le Nazionali. Tra loro anche Ciro Immobile, arrivato a quota 24 gol stagionali tra Lazio e Azzurri: un bottino che lo proietta tra i primi 15 goleador europei, alla pari di Higuain, Griezmann, Falcao e Kane. Dopo la giornata di differenziato, oggi torneranno in gruppo anche de Vrij e Lukaku.