Lotito: «I tifosi la nostra arma in più»
ROMA – Ritorno al recente passato. Contro la Fiorentina mister Inzaghi potrebbe cambiare modulo. Questo pomeriggio, infatti, a Formello il tecnico piacentino ha provato il 3-5-2. In porta dovrebbe essere confermato Marchetti. Il portiere, smaltita la contrattura all’adduttore rimediata contro la Sampdoria, si è allenato regolarmente con il preparatore Grigioni, evitando la partitella in famiglia. Nel pacchetto arretrato si sono mossi Bastos, de Vrij e Radu. A centrocampo Felipe Anderson a destra e Lulic a sinistra hanno occupato le corsie esterne. Biglia ha agito in cabina di regia, affiancato da Cataldi e Milinkovic. In attacco spazio alla coppia Immobile-Keita. Le prossime sedute saranno importanti per capire quale schieramento sceglierà l’allenatore per affrontare i viola domenica sera all’Olimpico. Incerta la presenza di Patric, assente per motivi fisici, mentre sicuro sarà il forfait di Parolo, squalificato per un turno.
NATALE POSITIVO – Intanto, dopo il discorso alla cena di Natale è tornato a parlare Lotito. Il presidente della Lazio ha detto ai microfoni di Mediaset Premium ha detto: «Passerò un Natale sereno soprattutto grazie al comportamento dei tifosi che ho applaudito. Un pubblico composto, rispettoso delle regole e che non ha mai fatto mancare il suo sostegno, senza minare minimamente i problemi della sicurezza. Penso che sia fondamentale aver ritrovato il nostro popolo, tornato ad assumere un ruolo importante, come dodicesimo uomo in campo. I meriti di questo momento positivo vanno dati innanzitutto al mister, ma sono di tutti. Abbiamo un grande staff tecnico e una grande struttura collaterale. La squadra dal punto di vista tecnico è riconosciuta come una squadra di qualità che può giocarsela alla pari con tutti, il problema è metterla nelle condizioni giuste per farla esprimere al 100% e in questo momento lo stiamo facendo. Mi auguro che i ragazzi mantengano questo profilo di umiltà perché è fondamentale per raggiungere gli obiettivi». Il numero uno biancoceleste, inoltre, ha concluso il suo intervento dedicando un pensiero ai terremotati: «Si avvicina il Natale e voglio fare un grande augurio alle popolazioni colpite dal terremoto. Quello che più mi entusiasma è l’atteggiamento di questo gruppo che è sempre vicino alle persone di Amatrice, Accumuli, Norcia e delle altre località colpite dal sisma. Queste persone stanno cercando di non perdere la loro identità e noi attraverso un atteggiamento di presenza e con delle iniziative promulgate in tutti gli ambienti stiamo cercando di dare una speranza per ripartire».
LA PROMESSA DEL BOMBER – Oltre a Lotito, anche Ciro Immobile ha fatto il punto sul momento che sta vivendo la squadra: «Siamo concentrati per la Fiorentina e stiamo preparando la gara come sempre – ha detto a Mediaset Premium -. Loro sono tosti, hanno calciatori importanti e giocano un buon calcio. Si conoscono bene. Il nostro obiettivo? Vogliamo rimanere con i piedi per terra ed evitare distrazioni. Nello spogliatoio si parla sempre di ciò che si può migliorare. Dobbiamo essere uniti e non mollare». L’attaccante della Nazionale non ha mai segnato in carriera ai viola, ma per domenica ha promesso battaglia: «Neanche quando ho vinto la classifica dei marcatori sono riuscito a fare gol ai viola: non giocai nessuna delle due gare. Speriamo di sfatare il tabù e soprattutto di vincere». Infine su Juventus-Roma ha aggiunto: «Sarà una bellissima partita, per fortuna il campionato è più aperto quest’anno. Speriamo di rosicchiare qualche punto ai giallorossi».