Rui Patricio 6 – Sul penalty di Insigne quasi ci arriva, per il resto il Napoli non lo mette granché in difficoltà.
Mancini 6.5 – Ordinato e attento, sbaglia pochissimo e va anche ad un passo dal gol.
(dal 39’st) Carles Perez sv
Smalling 7 – Non concede il minimo spazio agli attaccanti azzurri, rende inoffensivo Osimhen.
Ibanez 4.5 – Deve ringraziare El Shaarawy se il suo fallo da rigore in apertura – misto di scarsa coordinazione e limiti tecnici – non condanna i suoi alla sconfitta. Disastroso.
Karsdorp 6.5 – Sullo stesso binario di Mario Rui e Insigne, sacrifica i compiti offensivi per dedicarsi a quelli difensivi. Cresce nel secondo tempo servendo una palla golosissima ad Abrham che spreca da principiante.
Sergio Oliveira 5 – Fatica ad entrare nel vivo della partita, un po’ per errori suoi un po’ perché bersagliato dai calci degli avversari. Lascia il campo claudicante.
(dal 29’st) Veretout sv
Cristante 5 – In affanno, fatica a trovare il ritmo giusto.
(dal 1’st) Mkhitaryan 6.5 – Entra l’ARMeno letale di Mou e la partita della Roma cambia. In fase di costruzione non se ne può fare a meno.
Pellegrini 6 – Buoni spunti ma non brilla quanto a continuità nell’arco dei 90’.
Zalewski 6 – Parte in sordina, Lozano gli crea non pochi grattacapi e sulla sua stessa fascia di competenza il contributo di Ibanez è pari a zero. Si ritira su con un secondo tempo in crescita.
(dal 29’st) El Shaarawy 7 – In venti minuti tra tempo regolamentare e recupero fa poco, ma quel poco (il gol dell’1-1) basta alla Roma per strappare di forza almeno il pareggio. Al terzo sigillo stagionale, il Faraone ligure fa registrare il suo quarto gol in carriera al San Paolo.
Zaniolo 6 – Sempre coinvolto nel gioco, punta gli avversari, prova a proporsi pur non riuscendo a ripetere la magica serata di Coppa.
(dal 40’st) Felix sv
Abrham 5.5 – Primo tempo senza squilli particolari, nella seconda frazione s’incarta cercando di andare a colpire di testa sul cross di Karsdorp.
All. Mourinho 6.5 – Sbaglia tenendo inizialmente fuori Mkhitaryan, si riabilita inserendo l’armeno per l’ectoplasma Cristante in apertura di ripresa. Incolore nei primi 45’, la sua Roma si rimette in carreggiata con un eccellente secondo tempo.
MVP: El Shaarawy