I giallorossi vanno in vantaggio 2-0. Poi si fanno raggiungere sul 2-2 dal Bayer Leverkusen. Alla fine vincono 3-2 grazie a un rigore di Pjanic
Non è mancata la follia anche stavolta, ma all’Olimpico la Roma riesce a battere per 3-2 il Bayer Leverkusen, che all’andata l’aveva fermata sul 4-4, e si rilancia in ottica ottavi. Per Garcia è la seconda vittoria in Champions da quando allena i giallorossi, più di un anno dopo l’ultima volta, all’esordio casalingo con il Cska Mosca.
Torna De Rossi, Florenzi gli riconsegna ruolo e fascia, tornando a fare il terzino. Davanti confermato il tridente con Salah, Dzeko e Gervinho. Due minuti ed è 1-0: Dzeko fa il Totti, serve Salah sulla corsa, l’egiziano a tu per tu col portiere scarica il sinistro con una forza che impedisce a Leno di fermare il pallone, nonostante l’avesse intercettato. Al 29’ Dzeko raddoppia e finalmente si sblocca. Lo serve Nainggolan sul filo del fuorigioco, il bosniaco col piattone destro la infila in rete. Non segnava dalla sfida con la Juventus alla seconda di campionato. Pochi attimi dopo, Edin ha la possibilità di fare doppietta, Salah gli serve un pallone d’oro che lui però spedisce sopra la traversa. Al 40’ Szczesny para su Hernandez che aveva colpito col tacco vincendo il duello con Manolas in area.
La ripresa inizia con una doccia fredda per la Roma, l’arbitro non fa quasi in tempo a fischiare che arriva il 2-1 di Mehmedi, su assist di Kampl: tiro micidiale sotto la traversa. Hernandez approfitta del fuorigioco sbagliato da Florenzi e al 6’ col destro trova l’angolino lontano, Szczesny ci prova ma sfiora soltanto: 2-2 e tornano i fantasmi di due settimane fa. All’11’ Florenzi chiede il cambio, deve entrare Maicon, che ci mette pochissimo per regalare una palla-gol agli avversari, perdendo la sfera sul fondo: ci pensa il portiere polacco a respingere il tiro di Mehmedi. Poco prima Manolas si era superato per evitare che Bellarabi si presentasse tutto solo davanti alla rete, dopo un errore di Rudiger nella gestione del pallone. Al 27’ Bellarabi fa un cross insidioso su cui va Szczesny, che rischia di perdere la palla in presa bassa, ma se la cava perché subisce fallo da Hernandez. Al 34’ Toprak si fa cacciare, spinge in rete Salah che da pochi centimetri stava per mettere dentro il tiro di Dzeko respinto da Leno: rosso diretto e rigore. Pjanic trasforma dal dischetto, il portiere intuisce, ma il pallone gli passa sotto: è 3-2 Roma. De Rossi ha una ricaduta muscolare, ma Garcia ha già finito i cambi e gli chiede di restare in campo nonostante il dolore. Zoppica, ma stringe i denti fino alla fine. Lo fa per vincere una partita fondamentale e i tre punti lo ripagano dello sforzo. La Roma supera il Bayer nel Gruppo E, va a +1 e riaccende le speranze di qualificazione agli ottavi.