RUI PATRICIO 6 – S’immola su Dessers senza però riuscire ad evitare né il rigore né la sua trasformazione da parte dello stesso belga. Idem non può far granché quando Çelik commette autogol.
MANCINI 5 – Nervoso, prende il giallo e Mou lo cambia all’intervallo per evitare brutte sorprese.
(dal 1’st) Zalewski 6 – Il ragazzo di Poli ci mette impegno e faccia tosta.
KUMBULLA 4 – L’errore-orrore da principiante che manda in porta Dessers gli condiziona inevitabilmente la partita. La sua serata-Nightmare si conclude ad inizio ripresa quando gli subentra Smalling.
(dal 1’st) Smalling 6 – Infonde più sicurezza nei compagni di reparto rispetto all’albanese.
IBANEZ 5 – Ci ha abituato a vederlo esprimersi su livelli ben superiori. Va spesso in bambola.
ÇELIK 4.5 – Poco lucido, suo l’autogol del raddoppio lombardo.
TAHIROVIC 5.5– Si distingue per la conclusione tesa parata da Sarr. Ma poco d’altro. Lascia il posto ad Abraham per una Roma iperoffensiva.
(dal 12’st) Abraham 6 – Un palo e tanto movimento. Partita nel complesso di spessore.
CRISTANTE 5 – Gli riesce anche qualcosa di rimarchevole come il tracciante per Tahirovic che lo svedese scarica addosso a Sarr. Per il resto, poche idee ma confuse.
(dal 1’st) Matic 6 – Dà sicurezza ed equilibrio al reparto.
EL SHAARAWY 6 – La sufficienza è per l’impegno. Troppo isolato, non può far miracoli.
VOLPATO 4 – Non gli arrivano palloni granché giocabili, non pervenuto.
(dal 1’st) Dybala 6 – Porta idee ma non riesce a rendersi mai veramente pericoloso.
PELLEGRINI 6 – Impeccabile per impegno e abnegazione, prova a rendesi pericoloso con qualche giocata di pregio (una rovesciata) e sui calci piazzati.
BELOTTI 6.5 – Rozzo, sgraziato però è l’unico a dare qualche grattacapo alla difesa lombarda. Firma il gol della bandiera.
ALL. MOURINHO 5 – Cambia sei uomini rispetto a Napoli, salvo poi fare dietrofront all’intervallo quando opera ben quattro sostituzioni insieme. Nella serataccia dI Coppa Italia nessuno è esente da responsabilità. Neanche lo Special.
MVP: Belotti