Condividi l'articolo
ROMA – Troppa Roma per questo Spezia: come se i valori sicuramente ìmpari, non bastassero, ci si sono messe pure le assenze dello Spezia (a Nikolau, Bastoni, Kiwior e Nzola si è aggiunto pure Holm dopo pochi minuti di gioco) a rendere la superiorità della Roma netta e visibile. Mourinho rinuncia ancora a Zaniolo (e lo farà fino al 31 gennaio, giorno della chiusura del mercato invernale) ma si gode l’ennesima prova sontuosa di Paulo Dybala che da bomber si trasforma in uomo assist. A beneficiarne i due compagni di reparto El Sharaawy e Abraham autori dei gol che hanno deciso il match. Nel primo tempo la Roma trova qualche difficoltà perché lo Spezia prova a metterla sul ritmo e sul pressing alto, ma il giro palla giallorosso sfianca la resistenza degli uomini di Gotti che capitolano a margine di un’azione tutta in velocità Abraham-El Sharaawy-Dybala con quest’ultimo che una volta entrato in area conclude l’uno-due col faraone che sotto misura deposita in porta. Vantaggio Roma più che meritato. Il primo tempo si chiude qui con la Roma in pieno controllo del match. Nella ripresa Gotti prova a correggere qualcosa inserendo Daniel Maldini ed il nuovo acquisto Esposito che si rende subito protagonista dell’errore che porta allo 0-2. L’ex Spal sbaglia il rinvio, Dybala recuperato il pallone, serve Abraham che supera di slancio Caldara e calcia in porta il pallone che di fatto chiude il match. Da qui la Roma non forza più nulla pur andando vicino al terzo gol in un paio di occasioni soprattutto con un redivivo Abraham che in questo 2023 sembra aver cambiato marcia e ritrovato vecchi splendori. Nota a margine: dei 4 diffidati in campo per la Roma (il quinto è Zaniolo che è rimasto a Roma), l’unico che è stato ammonito è Celik che di conseguenza, salterà il match di Napoli in programma domenica prossima.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *