ROMA – La banda del golletto. La Roma ci sta prendendo gusto a vincere le partite segnando un solo gol e soprattutto senza subirne. Per la verità la squadra di Di Francesco, il secondo gol stavolta lo troverebbe pure con Edin Dzeko, ma la Var glielo cancella per un fuorigioco millimetrico visto solo dagli arbitri da televisione. Ci pensa Stefan El Sharaawy a liquidare la pratica Bologna con un gol magistrale di piatto destro al volo su angolo di Pellegrini (con tanto di dedica all’infortunato Karsdorp), quasi a margine di un primo tempo giocato su ritmi vertiginosi dalle due squadre. La compagine di Donadoni decide di giocarsela a viso aperto, affidandosi ai suoi giocolieri, Verdi e Di Francesco Junior più voglioso che mai di far bella figura davanti al papà Eusebio e alla sua squadra del cuore. Per Alisson la solita partita di niente o quasi perché per la terza gara consecutiva e soprattutto in 7 giorni, la squadra giallorossa non subìsce tiri in porta e vince col minimo sforzo. La solita squadra rivoltata dal suo mister con 8 volti nuovi rispetto all’undici sceso in campo contro il Crotone. Il mini ciclo di partite da vincere è andato in archivio adesso testa al Chelsea e ad una Champions che potrebbe diventare interessante specie se contro Conte e soci ci dovesse scappare un risultato positivo. Sempre in attesa di recuperare il gioiellino Schick, investimento da oltre 40 milioni ancora fermo ai box per le vicende che tutti sappiamo.
ROMA-BOLOGNA: P.T. 1-0 FINALE: 1-0
MARCATORI: 33′ El Shaarawy
Blocco “ADV bottom1″/ End blocco “ADV bottom1”
ROMA (4-3-3): Alisson; Florenzi, Fazio, Jesus, Peres (dal 69′ Moreno); Pellegrini, De Rossi, Strootman; Defrel (dal 58′ Perotti), Dzeko, El Shaarawy (dall’82’ Gerson). A disposizione: Lobont, Skorupski, Kolarov, Castan, Nainggolan, Gonalons, Schick, Under. Allenatore: Eusebio Di Francesco.
BOLOGNA (4-3-3): Da Costa; Krafth, Gonzalez, Helander, Masina; Poli (dall’80’ Donsah), Pulgar, Nagy (dal 57′ Falletti); Verdi, Petkovic (dall’85’ Destro), Di Francesco. A disposizione: Santurro, Ravaglia, De Maio, Brignani, Maietta, Frabotta, Crisetig, Krejci, Okwonkwo. Allenatore: Roberto Donadoni.
ARBITRO: Fabbri di Ravenna.
NOTE: 35.202 spettatori. Ammoniti: Poli, Pulgar, Petkovic ed Helander (B), De Rossi (R). Recupero: 0′ p.t., 4′ s.t..
