Atlante Eurobasket Roma – Tezenis Verona 81-78
Atlante Eurobasket Roma: Olasewere 11, Gallinat 16, Cepic 1, Fanti 1, Viglianisi 16, Cicchetti 10, Magro 6, Staffieri 3, Romeo 5, Bucarelli 12
All. Pilot
Ass. All. Crosariol, Zanchi
Tezenis Verona: Beghini n.e., Greene IV 1, Caroti 13, Colussa 2, Guglielmi 3, Tomassini, Candussi 17, Jones 17, Rosselli 10, Pini 5, Severini 9, Janelidze 1
All. Ramagli
Ass. All. Comazzi, Dall’Ora
Dopo 13 vittorie consecutive si ferma contro l’Atlante Eurobasket il cammino della Tezenis Verona nel
fortino del Pala Avenali, come già accaduto in precedenza a Urania Milano, e Treviglio. Nella sesta giornata del
girone giallo della Serie A2 di questa fase ad orologio i romani di coach Damiano Pilot riescono nell’ impresa di
battere una delle candidate alla promozione, squadra ricca di talenti ed esperienza con stelle del calibro di Bobby Jones e Phil Greeen. Il successo non cambia la classifica dell’atlante che chiude a 8 punti, ma che lancia i romani verso un play-off contro Forlì che potrebbe rivelarsi indigesto per i futuri avversari vista la forma di Gallinat e compagni. Nel match contro i veronesi i padroni di casa entrano in campo con Gallinat, Romeo, Staffieri , Olasewere e Magro mentre la Tezenis schiera Tomassini GreeneIV, Rosselli, Jones e Candussi. Grande equilibrio per i primi 2 periodi con il team di casa quasi sempre in vantaggio tanto da chiudere la prima frazione sul 20 a 18 e i primi 20 minuti 39 a 38. Nei primi venti minuti in evidenza Cicchetti e i rientranti Bucarelli e Gallinat che tornavano a dare il proprio grande contributo mancato purtroppo nelle tre sconfitte esterne di questa fase, una fase che però ha dato nuove certezze al team di Pilot con la valorizzazione di elementi meno utilizzati nella prima fase. Al rientro dagli spogliatoi c’era subito la reazione dei veronesi che sospinti in particolar modo da Bobby Jones e Candussi allungavano fino ad un massimo di 10 punti (59 a 69) con 5 minuti da giocare nella terza frazione. I romani però non si demoralizzavano anzi,come dimostrato in precedenti occasioni, sapevano reagire e con un parziale di 22 a 9 si riportavano in vantaggio. In questo periodo di gara era Viglianisi l’arma in più dell’Atlante per le sue giocate e un bottino di 16 punti arricchito da un ottimo 3 su 4 nelle triple. Nel finale non era sufficiente la reazione del team ospite che, pur strigliato da coach Ramagli, non riusciva a rientrare anche per la precisione di Fanti e Gallinat dalla lunetta nei secondi finali che davano all’Atlante la possibilità di mantenere il meritatissimo minimo vantaggio. Nel team scaligero,che nel terzo quarzo aveva perso la stella Green, non bastano Rosselli e i 17 punti a testa di Bobby Jones e Candussi per fermare il team di casa che, nonostante la prova non perfetta di Olasewere ritrova il proprio miglior marcatore, Roberto Gallinat, autore di 16 punti e il duo Cicchetti, Bucarelli che chiudono rispettivamente con 10 e 12 punti ciascuno senza voler dimenticare il solito Fanti sempre determinante oltre che capace di catturare 9 rimbalzi. Ora testa al play-off contro un Forlì che, in questa giornata subisce un pesantissimo meno 40, e che forse comincia a perdere quelle certezze fatte vedere della prima fase quando aveva recitato il ruolo di protagonista. a fine gara un soddisfatto coach Pilot dichiarava di essere molto contento dei suoi anche per aver potuto gestire gli infortunati Gallinat e Bucarelli augurando all’infortunato Green un pronto recupero. Il coach romano concludeva con l’auspicio di un playoff che confermi quanto di buono fatto vedere nell’intera stagione dai suoi nonostante sia chiara la difficoltà dell’impegno che attende il team del presidente Armando Buonamici.