In attesa dell’amichevole di questa sera delle ore 20,45 a Chiusi Scalo (SI) che vedrà opposta la Virtus Roma alla storica rivale Mens Sana Siena, si è presentato al pubblico romano nella giornata odierna l’americano-danese Alan Voskuil. Il 29enne ex Biella, nei primi test stagionali, ha già messo in mostra le sue qualità, ovvero una micidiale confidenza con il tiro dall’arco che si abbina ad un temperamento glaciale sul parquet. Un autentico “cecchino” a disposizione di Guido Saibene: Voskuil è stato capace di realizzare ben 12 triple in una singola partita, quando vestiva la maglia dei piemontesi in un match giocato contro Jesi appena un anno e mezzo fa. Le prestazioni del nativo di Mobile saranno essenziali nel corso dell’intera stagione, essendo Voskuil un giocatore capace di spaccare in due ogni match. Appena 24 ore fa era invece tempo di presentazione per l’altro Under 22 nel roster oltre ad Ennio Leonzio, ovvero Gabriele Benetti. Il classe ’95, arrivato a Roma in prestito dalla Virtus Bologna, è nella capitale per confermare anche a livello senior le qualità messe in evidenza nei campionati giovanili, che gli sono valse la convocazione con la nazionale italiana ai recenti Campionati Europei Under 20. Nell’amichevole di Domenica scorsa contro la Benacquista Latina giocata a Ferentino (FR), durante le fasi di gioco ed in seguito ad una brutta caduta, Benetti ha rimediato una botta al collo che ha richiesto immediati accertamenti medici in ospedale. Il giocatore si è già riaggregato al resto della squadra ed è sulla via del recupero dopo il colpo subito.
Di seguito le parole dei due cestisti, con Voskuil che ha scelto di indossare la canotta numero 20 e Benetti quella con il numero 18:
VOSKUIL
Che tipo di giocatore sei?
“Direi un giocatore freddo, che non si lascia influenzare dalle emozioni, che lavora duro, a cui piace tirare appena possibile. Questa è la maniera migliore per descrivermi”.
Quali sono le tue impressioni dopo i primi giorni di allenamento?
“La mia sensazione è che il nostro gruppo sia solido, con giocatori che possono sorprendere in questo campionato con le loro abilità. Disponiamo di tanta esperienza tra i veterani, che servirà ai ragazzi meno esperti per crescere e costruire una squadra più forte”.
Quali sono i tuoi obiettivi per questa stagione?
“Il mio obiettivo personale è di utilizzare al meglio le mie qualità per il bene della squadra, migliorando giorno dopo giorno sia in partita che in allenamento. L’obiettivo della squadra sarà quello di provare a vincere ogni partita ed essere competitivi il più possibile. È chiaro che tutti vorremmo puntare in alto, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra lavorando giorno per giorno e dare il massimo senza fare calcoli fino alla fine del campionato”.
Cosa ti piace fare nel tempo libero?
“Mi piace trascorrere il mio tempo libero con il mio cane Harris, di solito portandolo a spasso o semplicemente giocando con lui. Mi piace anche giocare a carte, Spades, Poker, qualunque gioco in cui possa battere qualcuno, sono un tipo molto competitivo. Mi piacciono i tatuaggi, mi piace vederne sempre di nuovi e naturalmente mi piace stare con la mia famiglia e trascorrere del tempo con gli amici”.
BENETTI
Che tipo di giocatore sei?
“Mi descrivo come un giocatore atletico e soprattutto versatile, nel senso che ho giocato spesso da 3 e da 4. In difesa posso ricoprire più ruoli e con il coach sto lavorando molto per difendere soprattutto sui lunghi perché quest’anno ne avremo bisogno”.
Quali sono le tue impressioni dopo i primi giorni di allenamento?
“Siamo una squadra fatta praticamente da zero, quindi c’è molto da fare e da lavorare in palestra ed io lo faccio ogni giorno per migliorare. La cosa positiva è che siamo molto uniti, siamo una squadra che secondo me può far bene”.
Quali sono i tuoi obiettivi per questa stagione?
“Come squadra non ci poniamo obiettivi per il momento, so che sicuramente possiamo fare qualcosa di buono lavorando in modo duro ed intenso in palestra; la strada è lunga. Come obiettivi personali sto lavorando molto con il mio allenatore per prendere fiducia anche in attacco ed essere più presente e per difendere meglio contro i lunghi, perché faccio più fatica a tenerli”.
Che tipo di impatto hai avuto con la città?
“La città è parecchio grande, quindi per il momento non la conosco bene. La prima impressione che ho avuto per quel poco che ho visto è molto buona, sono rimasto veramente colpito perché l’ho vista sempre di sfuggita; ora che sono qua non mi sembra nemmeno vero. Sono molto felice di essere in una città così importante”.
Cosa ti piace fare nel tempo libero?
“Mi piace passare del tempo con i miei compagni di squadra, ho alcuni amici qui a Roma che per ora non riesco a vedere per motivi di tempo con gli allenamenti, ecc. Ho una ragazza che ogni tanto viene a trovarmi, per il resto mi riposo finché posso”.
Inoltre, in occasione della presentazione di ieri, presso il Salone d’Onore del Coni, della stagione di Pallacanestro targata LNP che sta per cominciare, è stata data la parola al neo capitano della Virtus Roma, Giuliano Maresca. “Dopo 18 anni torno a casa, sono felice ed emozionato facendolo da capitano della squadra della mia città, che ho inseguito per tutta la carriera. Ho detto si alla Virtus quando non c’era niente, perché volevo far parte di questo mondo ed aiutare a ripartire” le sue parole.
fonte foto: Facebook Virtus Roma
Matteo Buccellato