Condividi l'articolo

Rui Patricio 6 – Salva il risultato in più di un’occasione, ma regala goffamente a Grbic un paìllone che Openda non riesce a trasformare in gol. Senza quella papera sarebbe stata una partita da 8, tuttavia almeno la sufficienza ci sta.

Mancini 5 – Qualche cosa col segno più, vedi il colpo di testa del possibile raddoppio su passaggio di Pellegrini; molte altre col meno, come l’evitabile ammonizione per proteste che – già in diffida – lo costringerà a saltare il ritorno.

Ibanez 5 – inizia sul versante centro-sinistro, per poi scambiarsi di posizione con Kumbulla e sistemarsi nel mezzo della linea a tre. Goffo e insicuro, altra partita con la freccia verso il basso.

Kumbulla 6 – Sicuro, concentrato, ci mette la garra giusta e questa volta non sbaglia nulla. Il ragazzo albanese lanciato da Juric nel Verona sta crescendo di gara in gara.

Maitland Niles 4.5 – Coraggio e intraprendenza pari allo zero, il dirimpettaio Wittek nel primo tempo ha vita facile contro l’inglese. Sostituito per disperazione o giù di lì.

(dal 1’st) Karsdorp 6 – Il titolare della cattedra torna al proprio posto e la partita per i giallorossi cambia radicalmente volto. Interpreta bene entrambe le fasi.

Veretout 4 – Sbaglia costantemente i tempi, non gli riesce nulla di buono.

(dal 1’st) Cristante 6 – Da qualche settimana le sue prestazioni sono cresciute in modo esponenziale e il centrocampo romanista ne trae non poco beneficio.

Sergio Oliveira 6 – Il voto vale solo per il gol siglato a fine primo tempo, nella sua gara d’esordio in Europa con la Roma, che permette agli uomini di Mou di guardare al ritorno con un minimo vantaggio. Per il resto male male: la condizione è approssimativa, fatica a costruire il gioco e a gestire il pallone. Ciliegina (avvelenata) sulla torta, il doppio giallo che non gli permetterà di scendere in campo al ritorno.

Mkhitaryan 6 – Fa fatica nei primi 45’, cresce nella seconda frazione ma senza mai rendersi seriamente pericoloso.

(dal 42’st) Smalling sv – In campo cinque minuti o poco più compreso recupero per ridurre i rischi nel finale.

Vina 4.5 – Copia-incolla del giudizio su Maitland-Niles, con l’aggravante che l’uruguagio ha iniziato ad inanellare partite negative molto prima dell’inglese.

(dal 1’st El Shaarawy) 6 – Arriva da un periodo di appannamento, ma il suo ingresso a sostituire Vina porta vivacità al gioco dei suoi e crea parecchi grattacapi in più agli esterni orange.

Zaniolo 5 – Abulico, anche quella del Gelredome non è la sua serata. Non gli arrivano palloni giocabili, ma anche lui non fa granché per dare un senso alla propria prestazione.

(dal 20’st) Pellegrini 6 – Si presenta con un bel suggerimento per la testa di Mancini che per poco non diventa il 2-0. Buona gara.

Abrham 5.5 – Servito poco o nulla dai compagni al pari di Zaniolo almeno. rispetto allo spezzino, corre, si sbatte e va a fare a sportellate.

All. Mourinho 6 – Torna dopo i due turni di squalifica in campionato, ieri si lamenta per le pessime condizioni del campo e ha pienamente ragione. Oggi indovina i tre cambi ad inizio ripresa e si porta in valigia un pezzettino di visto per i quarti.

MVP: Kumbulla

Lascia un commento