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Prima sconfitta stagionale per la squadra di Corbani

Si ferma a Biella la striscia positiva di inizio stagione dell’Unicusano Virtus Roma. Gli uomini di coach Fabio Corbani cadono sul campo dell’Angelico per 103-90 nella quarta giornata di Serie A2 Citroën, pagando la maggiore fisicità degli avversari e una irreale percentuale dai tre punti su un campo sul quale si conferma quasi impossibile passare.

Sin dal primo possesso della partita Roma prova a eseguire il piano gara impostato alla vigilia, correndo per alzare il ritmo, anche dopo canestro subito. Biella si trova però a suo agio, e vengono così fuori cinque minuti di punteggio alto con molti tiri, con protagonisti da una parte Raffa (6 con due triple) e Ferguson (7). Il ritmo si stabilizza negli ultimi minuti del quarto, con i padroni di casa che provano a farsi sentire sotto canestro, ma la Virtus risponde con un 0-5 per il 22-21 di fine parziale.

È nel secondo periodo che la gara inizia a prendere i binari desiderati dall’Angelico: Tessitori inizia a far pagare la maggiore fisicità, punendo sistematicamente tutti i cambi della difesa virtussina e caricandola di falli, che fruttano dei comodi tiri liberi per il raggiungimento del bonus; la costanza offensiva biellese rallenta il ritmo di Roma, che fa fatica a difesa schierata nonostante un positivo Maresca (9 all’intervallo). Si va all’intervallo sul 45-39.

Non cambia purtroppo la musica nel terzo periodo. Ferguson è il grande protagonista con 12 punti frutto di 4 triple, mentre sotto canestro si continua a pagare la fisicità dei lunghi locali in termini di rimbalzi offensivi e falli spesi, che portano la Virtus a essere in bonus già dopo quattro minuti, con Brown a 4. Ci prova di nuovo Maresca a guidare la riscossa, che fa toccare a Roma il -2 sul 57-55, ma Ferguson e De Vico tornano presto in possesso della partita, trovando la doppia cifra di vantaggio a fine periodo sul 75-64.

Ultimo quarto di pura accademia, con Biella che ne approfitta per aggiornare continuamente il massimo vantaggio fino al +24, mentre il solito Ferguson guida l’incredibile giornata dai tre punti (15/28) dei suoi. Buona la reazione della Virtus negli ultimi minuti, che non lascia con la testa la partita e limita lo scarto per il 103-90 finale.

Questa l’analisi di coach Fabio Corbani al termine del match: «Biella ha fatto un’ottima partita, con una difesa importante, molto fisica su ogni nostra situazione offensiva, e del resto ce lo aspettavamo, oltretutto hanno un grande pubblico che permette loro di avere maggiore fiducia quando giocano tra le mura amiche. Detto questo noi nei primi due quarti non siamo riusciti a giocare al ritmo che ci eravamo prefissi, pur rimanendo comunque attaccati alla partita. Nel secondo tempo non abbiamo avuto la cattiveria necessaria per vincere su un campo come questo. Per noi è comunque una partita importante per crescere e capire che tipo di livello affronteremo in questa stagione e cosa dovremo mettere sul campo. È positivo che nel finale abbiamo continuato a combattere mentre loro erano nel miglior momento della gara. Sicuramente è una partita che ci tornerà utile».

Prossimo impegno a Tortona tra sette giorni.

Angelico Biella – Unicusano Virtus Roma 103-90 (22-21; 45-39; 75-64)

Angelico Biella: Ferguson 35, Hall 12, Massone 2, Venuto 3, L. Pollone ne, De Vico 21, Udom 11, M. Pollone ne, Wheatle 6, Rattalino, Tessitori 13, Pasqualini ne.

Unicusano Virtus Roma: Brown 19, Raffa 15, Benetti 7, Piccolo ne, Maresca 15, Chessa 11, Sandri 12, Baldasso 1, Landi 8, Vedovato2.

Ufficio Stampa Virtus Roma

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