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pioliIl sogno di espugnare lo stadio del Dnipro si è interrotto all’ultimo secondo gioco, o meglio a tempo scaduto. Una Lazio che avrebbe meritato la vittoria, invece se ne torna a casa con un pareggio che sa di fallimento. Un debutto in Europa dal sapore decisamente amaro per gli uomini di Pioli. Ѐ proprio l’allenatore a intervenire ai microfoni di Sky Sport per analizzare il match: “Il regolamento parla chiaro, l’azione si è allungata. C’è grande rimpianto e rammarico. Era una partita da vincere: se non chiudi le partite concedi queste situazioni. Dispiace perché abbiamo giocato bene. Non ci scordiamo che l’ avversario ha disputato una finale l’anno scorso. Abbiamo avuto personalità e abbiamo creato tanto. Dev’essere un’occasione per imparare dagli errori effettuati e ripartire con il piede giusto”. Poi sull’esordio con gol di Milinkovic: “Credo che sia un centrocampista offensivo, ma può fare anche il trequartista. Ѐ un giocatore di qualità e può crescere ancora molto, è giovane. Si applica e lavora sodo. Sono sicuro che ci darà tante soddisfazioni in futuro”. Un pareggio che sa di sconfitta per la Lazio che già pensa al Napoli.

Il tecnico laziale ha parlato anche ai microfoni di Lazio Style Channel: “È stata una prova positiva, ma l’esito finale non ci soddisfa. Dovevamo vincere per come abbiamo giocato e tenuto il campo. È sicuramente un risultato positivo, ma volevamo i tre punti. Abbiamo avuto la personalità di creare gioco, soprattutto nel primo tempo, abbiamo offerto tante soluzioni al compagno, trovato la profondità e la compattezza in fase di non possesso. Serviva soltanto più precisione e determinazione nel trovare il secondo gol. Dispiace, era una partita difficile al debutto in Europa League, ma doveva finire diversamente. Comunque siamo un gruppo intelligente e dobbiamo imparare da queste situazioni, come fatto in passato con quelle positive”. Pioli ha poi commentato la prestazione di Milinkovic-Savic: “Ha messo a segno un gol importante e si è reso protagonista di una prestazione di costanza e presenza, in particolare nella fase offensiva. È un trequartista, ma può fare anche l’interno di centrocampo. Ha fisicità e qualità, si sta dimostrando all’altezza e sono sicuro che ci darà soddisfazioni in futuro”. Poi sui prossimi impegni: “In Europa il fattore casa dovrà pesare, conosciamo gli avversari, li stiamo visionando. Stanno facendo bene nei rispettivi campionati, quindi sarà difficile, ma abbiamo dimostrato di potere essere competitivi. Vogliamo arrivare il più avanti possibile, vediamo fino a che punto arriveremo. Questa è una competizione prestigiosa, da giocare con orgolgio e mentalità vincente, non la vince un’italiana dal 1999. In questa stagione dovremo affrontare tanti impegni, i giovani che abbiamo in rosa si stanno ambientando in fretta. Il Napoli? E’ una sfida importante, contro un avversario che vuole raggiungere posizioni alte in classifica. Avremo lo svantaggio di tornare da una lunga trasferta, tuttavia siamo consapevoli della nostra stagione e i relativi impegni”.

Di admin

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