Biancocelesti domani contro il Frosinone per cercare la quinta vittoria consecutiva. Pioli torna al 4-3-3. Candreva dal primo minuto, Anderson in vantaggio su Keita.
Un’escalation. Genoa, Hellas Verona, Saint-Etienne. È tornata la Lazio, e ha voglia di non fermarsi più. Il Frosinone il prossimo obiettivo nel mirino, ma Stefano Pioli vola basso e ammonisce. «Continuiamo così. Non abbiamo ancora fatto nulla e dobbiamo insistere. Abbiamo imparato dalle batoste ricevute, ora scendiamo in campo con lo spirito di chi vuole dare il massimo», spiega il tecnico nella conferenza stampa di vigilia. Occhio ai ciociari poi, abili a mettere in difficoltà anche le grandi, nonostante il difficile avvio di campionato dei neopromossi: «Non sarà facile, il Frosinone anche nelle sconfitte ha dato filo da torcere a tutti. Affrontiamolo con umiltà e senza sottovalutarlo». Poi Pioli lancia un doppio appello: «Ai tifosi dico che insieme siamo più forti. Basta fare confronti con la scorsa stagione, questo è un campionato nuovo. Siamo pronti a continuare dalle basi gettate l’anno passato». In campo, il tecnico biancoceleste torna al classico 4-3-3, torna Candreva dal primo minuto. Accanto a Djordjevic a guidare l’attacco (preferito a Matri, sarà in panchina) ci saranno dunque il centrocampista romano e Felipe Anderson in vantaggio su Keita. Biglia «è un diesel» e si muoverà a centrocampo insieme a Cataldi e Parolo. In difesa Basta e Lulic sulle fasce, Hoedt e Gentiletti al centro, Marchetti a protezione della porta.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3) Marchetti; Basta, Hoedt, Gentiletti, Lulic; Cataldi, Biglia, Parolo; Candreva, Djordjevic, Felipe Anderson
All. Pioli