Dal sogno salvezza ad una bella realtà
L’Empoli vince dominando il campionato di Serie B dell’anno 2020-21 e sale nel massimo campionato. La squadra toscana ha creduto ancora una volta in Aurelio Andreazzoli, dopo che Alessio Dionisi ha detto addio alla formazione toscana per andare al Sassuolo, che a sua volta aveva finito il progetto con Roberto De Zerbi. L’allenatore ex Genoa torna all’Empoli dopo due anni, anche nella sua scorsa esperienza con la squadra azzurra ha lasciato ottimi ricordi ai tifosi, come il primo posto in Serie B 2017-18, ma anche un bel calcio l’anno dopo nonostante la retrocessione.
Invece quest’anno l’Empoli è partito benissimo, con un grande girone d’andata e si trova a meno sei punti dalla Roma che è in piena corsa per l’Europa, diventando così una bellissima realtà del nostro campionato. Giocando un bel calcio ed anche coraggioso l’Empoli prova sempre a fare la partita e non aspettare l’avversario, anche essendo una neopromossa, un gioco palla al piede, soprattutto nel centrocampo avversario, in fase di possesso; mentre in fase di non possesso la squadra di Andreazzoli fa un pressing molto organizzato dopo aver perso la palla per provare subito a riconquistarla
Una squadra giovanissima
La squadra toscana oltre giocare un bel calcio ed essere una sorpresa del campionato di quest’anno è anche una squadra molto giovane, con 25,1 anni è seconda in classifica per la media più bassa tra le squadre di Serie A.
Anche se non è molto giovane Guglielmo Vicario è un volto abbastanza nuovo per la Serie A, in prestito dal Cagliari, è stato un protagonista l’anno scorso con la squadra sarda quando Cragno si è infortunato. L’estremo difensore con il numero 13 è un’classe 1996 con i suoi 25 anni sta dando prova partita dopo partita che in questo campionato può essere abbastanza decisivo per la sua squadra.
Anche Riccardo Marchizza, terzino sinistro in prestito dal Sassuolo, giocatore cresciuto nel settore giovanile della Roma, sarà una partita speciale per lui, non ha avuto molte fortune in prima squadra con i giallorossi, può vantare solamente una partita nella Roma in Europa League contro l’Astra Giurgiu. Ceduto al Sassuolo il classe 98 viene mandato sempre in prestito dalla squadra emiliana; Avellino, Crotone, Spezia e adesso l’Empoli, dove sembra aver trovato una buona continuità.
Un altro giovane giocatore fondamentale per il gioco di Aurelio Andreazzoli è Nedim Bajrami, il trequartista nato a Zurigo il 28 febbraio 1999, ha fatto tutte le nazionali giovanili con la Svizzera ma quando doveva debuttare con la prima nazionale ha deciso di giocare per l’Albania dove nonostante la sua giovane età ha già collezionato sei presenze. L’Empoli l’ha prelevato proprio dalla Svizzera nel 2019 dal Grasshoppers dove ha sempre giocato, da quando è arrivato in Italia Bajrami ha giocato 84 partite con la squadra toscana segnando 14 gol.
Conferenza stampa, Andreazzoli: “Partita difficile, dipenderà da quanto la Roma ci consentirà di fare.”
Che partita si aspetta? Quanto sarà difficile?
“Mi sembra ovvio che teniamo al risultato, e mi sembra altrettanto ovvio che il nostro obiettivo è migliorare la classifica. Speriamo di riuscirci di volta in volta, noi andiamo in campo per fare la prestazione. Poi dipenderà quanto la Roma ti consente di fare, nonostante tu faccia moltissimo. Il nostro compito è di far scendere un po’ loro e noi tenere il nostro livello alto”.
Qual è il segreto per dosare giocatori giovani?
“Non so se c’è un segreto, però l’ambiente dove entrano i ragazzi giovani, anche quelli della Primavera è positivo. E quando un ambiente è sano ed è di aiuto diventa una cosa naturale.”
Come sta la squadra fisicamente?
“Avremmo non voluto disputare i supplementari mercoledì, ci ha messo in crisi, avevamo troppi elementi che non si potevano permettere di fare un minutaggio così ampio. Ma così è stato e quindi accettiamo.”
Tornando alla gara di San Siro, è stata una bella soddisfazione al di là del risultato finale.
“Io sono sempre soddisfatto e penso di dare questa impressione. Volevamo seguire un percorso per ottenere questi risultati nel corso della stagione, il tempo ti dà l’opportunità di mettere a posto le cose. Ciò permette ai giovani e ai meno giovani di consolidarsi, lavorano particolarmente per una soddisfazione personale usufruendo della squadra. Sono contento ma dobbiamo continuare: abbiamo la possibilità di migliorare, con questo modo di pensare e di agire.
La storia del club
L’Empoli Football Club è stato fondato nel 1920, fa parte del ristretto gruppo di club non facenti capo a capoluogo di provincia che abbiano partecipato a un campionato di calcio di massima divisione. Il soprannome della squadra è Azzurri, per il colore della prima divisa del club. La squadra disputa i propri incontri interni allo stadio Carlo Castellani, che ha una capienza di 16 800 posti a sedere. L’Empoli ha partecipato a 86 campionati nazionali di cui 50 in campionati del terzo livello, 22 in Serie B e 14 in Serie A. In ambito europeo il miglior risultato è stata la partecipazione alla Coppa UEFA 2007-2008. Nel palmares della squadra toscana ci sono tre campionati di Serie B e una Coppa Italia di Serie C.
Probabili formazioni
EMPOLI (4-3-2-1): Vicario; Stojanovic, Marchizza, Tonelli, Ismajli; Ricci, Bandinelli, Zurkowski; Henderson, Bajrami; Pinamonti.
A disposizione: Ujkani, Furlan, Luperto, Romagnoli, Fiamozzi, Viti, Stulac, Asllani, Cutrone, La Mantia.
Allenatore Andreazzoli.
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Smalling, Mancini, Ibanez; Karsdorp, S.Oliveira, Veretout, Mkhitaryan, Viña; Zaniolo; Abraham.
A disposizione: Fuzato, Boer, Maitland-Niles, Kumbulla, Bove, Zalewski, Cristante, Afena-Gyan, C.Perez, El Shaarawy, Shomurodov.
Allenatore Mourinho.