Condividi l'articolo

Battere lo Zorya all’Olimpico per qualificarsi, preferibilmente da primi in classifica, alla successiva fase di Conference League. Per riuscirci, compatibilmente con i numerosi problemi di formazione, Mourinho vara dal 1’ un 3-4-3. Davanti a Rui Patricio sono Mancini, il rientrante Smalling e Kumbulla a formare il terzetto di retroguardia. Sulla corsia destra agisce Karsdorp, Veretout e Mkhitaryan nel mezzo con El Shaarawy quarto. In attacco inedito tridente Carles Perez-Abrham-Zaniolo. Indisponibili Spinazzola, Villar e Cristante, Pellegrini è a mezzo servizio e va in panchina con Calafiori e Vina. Inizia con un 4-4-2 lo Zorya Luhansk: il tecnico Skripnik schiera Matsapura tra i pali, Favorov e Juninho esterni bassi, Vernydub e Imerekov al centro della difesa. A centrocampo Sayyadmanesh e Kabaiev sulle fasce, Buletsa e Cvek nel mezzo, davanti giocano Gromov e Zahedi.

ROMA (3-4-3): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Kumbulla; Karsdorp, Veretout, Mkhitaryan, El Shaarawy; C. Perez, Abrham, Zaniolo. All. Mourinho.

ZORYA (4-4-2): Matsapura; Favorov, Vernydub, Imerekov, Juninho; Sayyadmanesh, Buletsa, Cvek, Kabaiev; Gromov, Zahedi. All. Skripnik.

Lascia un commento