Un fine stagione tranquillo
Per questa stagione l’Udinese non chiederà niente di più che un fine campionato tranquillo, lontano dalla zona retrocessione e con meno preoccupazioni possibili. La squadra non aveva iniziato al massimo delle sue potenzialità questa stagione infatti il presidente Giampaolo Pozzo ha dovuto esonerare a stagione in corso l’allenatore Luca Gotti, che non riusciva più a trovare punti nonostante la squadra non fosse da ultimi posti in classifica.
L’8 dicembre 2021 viene nominato allenatore Gabriele Cioffi, vice di mister Gotti, il neo allenatore prende la squadra al 14º posto in classifica con 16 punti raccolti in altrettante partite. Tre giorni dopo pareggia con il Milan per 1-1, venendo confermato in panchina fino al termine della stagione. Adesso la formazione friulana si trova ancora al 14° posto i classifica a +7 dal Venezia che si trova al terzultimo posto, inoltre la squadra allenata da Cioffi ha due partite in meno rispetto gli altri club di Serie A, deve recuperare il match in casa contro la Salernitana e la partita a Firenze contro la Fiorentina, dove la squadra bianconera potrebbe trovare qualche punto fondamentale per tirarsi su in classifica.
Nell’ultimo mese l’Udinese ha trovato risultati importanti, come la vittoria in casa per 2-0 contro il Torino, l’1-1 contro la Lazio, un altro pareggio con una big del campionato come il Milan a San Siro sempre per 1-1 e l’ultima vittoria in casa 2-1 contro la Sampdoria. Però in mezzo c’è stata anche la brutta sconfitta a Verona contro l’Hellas, finita 4-0, in una partita sbagliata dall’inizio alla fine dalla squadra di Cioffi, contro un avversario che stava in una forma incredibile.
Conferenza stampa, Cioffi: “La Roma un top club che sa sporcarsi le mani. Vogliamo fare una grande partita”
Contro la Samp una bella vittoria che ha migliorato e di tanto la classifica, vi mette questo nella condizione ideale, anche in termini di entusiasmo, per affrontare una big come la Roma?
“E’ stato un colpo di pedale importante quello contro la Sampdoria. Sappiamo, però, che la salita è molto lunga e gli inseguitori sono vicini, così come, al tempo stesso, è vicino il traguardo. Ci concentriamo, quindi, sull’oggi”.
La Roma ha giocato giovedì sera in Europa, Mourinho ha fatto si delle rotazioni ma questo può rappresentare un piccolo vantaggio?
“Se gioca Pellegrini o Veretout, per fare un esempio, vuol dire che le rotazioni per la Roma sono relative. Si parla di un top club con campioni fatti e finiti o in divenire. Il livello loro è altissimo, pertanto il focus non va messo sulle rotazioni, bensì su una squadra che si è saputa sporcare le mani, adattare e soffrire in base all’avversario. Questa penso sia una chiave della partita, poiché se affronteremo giocatori di livello in grado di adattarsi, vuol dire che avremo dinanzi una grande squadra che ci troverà pronti”.
Sul confronto anche personale con Mourinho, è emozionato di affrontare per la prima volta in carriera un tecnico tra i più vincenti ed anche uno dei personaggi più affascinanti del mondo del calcio?
“Dico solo che ho un dibattito interno in famiglia. Mio fratello verrà a vedere la partita quasi solo per vedermi stringere la mano a Mourinho. Scherzi a parte, sarà sicuramente un momento importante e gratificante. Si tratta di un allenatore che ho studiato. Un personaggio affascinante che è tra i più vincenti allenatori al mondo insieme a Guardiola, Ancelotti e Zidane. Vincere non è mai facile e, soprattutto, farlo reiteratamente nel tempo. Per noi, quindi, sarà uno stimolo in più per fare una grande partita”.
La storia del club
L’Udinese Calcio, meglio nota come Udinese, è una società calcistica italiana con sede nella città di Udine. Nato nel 1896 è uno dei club più antichi d’Italia. I suoi colori sociali sono il bianco e il nero, ripresi dallo stemma comunale della città, a livello nazionale i migliori risultati sportivi risultano essere la finale di Coppa Italia del 1922 persa 0-1 contro il Vado ed il secondo posto nel campionato di Serie A 1954-55, oltre alla vittoria di due campionati di Serie B. Il club vanta diverse partecipazioni alle competizioni UEFA, come il raggiungimento dei quarti di finale di Coppa UEFA nel 2009.
Probabili formazioni
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Pablo Mari, N. Perez; N. Molina, Arslan, Jajalo, Pereyra, Udogie; Deulofeu, Beto.
Allenatore: Cioffi.
A disposizione: Padelli, Gasparini, Nuytinck, Zeegelaar, Benkovic, Soppy, Makengo, Ballarini, Samardzic, Pussetto, Nestorovski.
ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante. S. Oliveira, Zalewski; Lo. Pellegrini; Zaniolo, Abraham.
Allenatore: Mourinho.
A disposizione: Fuzato, Boer, Keramitsis, Vina, Maitland-Niles, Veretout, Diawara, Bove, Shomurodov, Carles Perez, Felix, El Shaarawy.